Dominata dall’imponente Catedral Basílica de Santa María, Palma si divide tra bianche spiagge, pinete e scogliere a picco. Poco oltre il Parc de la Mar, spazio verde in riva al mare, sorge - in un labirinto di vicoli acciottolati - il casco antiguo, dove troviamo il Museu Fundación Juan March, che espone dipinti di Salvador Dalí e altri artisti spagnoli del '900. Lasciando il centro della città si può approfittare delle ore di intervallo tra il corso di spagnolo e le ore di studio, per godere di esclusive escursioni che faranno apprezzare tutta la bellezza della natura mallorquina: tra queste, la visita del Castell de Bellver richiede un brevissimo itinerario che porta al centro di una zona circondata dalla foresta, da dove - a 112 metri di altezza - si può vedere la città, il porto e le montagne della Sierra de Tramontana. Così, a fine giornata, con la complicità di una piacevole brezza, non resta che godersi le prelibatezze dei piatti tipici: dal pa mallorqui, pane preparato senza sale, l’arròs brut, letteralmente in castillano “arroz sucio” misto di carne con verdure e riso, e la freixura, frattaglie fritte con patate e verdure.